I gatti che soffiano l’uno contro l’altro – è normale?
È un serpente? È un bollitore? È una gomma bucata? No, è il tuo gatto!
Capita spesso che i pet parent sentano il proprio micio “soffiare” contro un altro amico a quattro zampe.
Può trattarsi di un fratello o di una sorella in una casa con più gatti che ha fatto (o sta facendo) qualcosa che infastidisce l’altro.
Oppure può essere un nuovo arrivato, presentato per la prima volta al gatto più “conflittuale”.
Questo comportamento, magari accompagnato da qualche zampata leggera o di gioco, è molto comune ed è perfettamente normale.
Vale comunque sempre la pena tenere d’occhio la situazione per capire come si evolve.
7 motivi per cui i gatti soffiano tra loro
Il soffio è un’espressione di ansia, paura, disagio o malcontento.
È più un meccanismo di difesa che un vero e proprio attacco o un modo per intimidire.
Alcune delle principali cause per cui un gatto soffia sono:
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Territorio
I gatti sono notoriamente animali territoriali e difendono ciò che considerano “casa loro” con grande determinazione.
Il soffio è un modo naturale di comunicare per stabilire dei confini.
Un gatto può quindi vocalizzare quando un altro micio sta minacciando di “invadere” il suo spazio. -
Presentazioni
La prima impressione conta!
Introdurre un nuovo gatto in casa, o far conoscere due gatti tra loro, richiede tempo e adattamento.
I pet parent devono essere pazienti e perseveranti, perché questo processo non è sempre una passeggiata.
Il soffio è tipico in questa fase, mentre i gatti si studiano, si abituano l’uno all’altro e provano a stabilire una gerarchia. -
Protezione delle risorse
Gli animali sono possessivi, gatti compresi.
Oltre a difendere il territorio, proteggono anche ciò che per loro è prezioso.
Il soffio può essere una risposta difensiva per far capire all’altro micio che la sua ciotola, i suoi giochi o il suo letto sono “off limits”. -
Paura
I gatti possono soffiare se si sentono minacciati, spaventati o intimiditi dal comportamento di un altro gatto.
È un modo per dire all’altro: “Stammi lontano” e farsi lasciare un po’ di spazio. -
Istinto di protezione
L’istinto naturale di una mamma gatta è proteggere la sua cucciolata.
Chiunque o qualunque cosa possa minacciare la sicurezza dei suoi piccoli rischia di incontrare la sua “ira”.
Se un altro gatto o persino un essere umano si avvicina troppo, verrà messo in guardia proprio con un soffio. -
Situazioni o stimoli sconosciuti
Una situazione nuova, un ambiente diverso, un rumore improvviso, qualcosa di sgradevole alla vista o un odore insolito possono mettere un gatto sulla difensiva.
Se ti sembra che il tuo micio stia soffiando “al nulla”, potrebbe essere proprio a causa di uno di questi fattori che noi non percepiamo. -
Dolore
Se il tuo compagno a quattro zampe è malato o prova dolore fisico, il soffio può essere un vero e proprio “grido d’aiuto”.
Se soffia quando lo accarezzi, quando provi a toccarlo o se i soffi diventano più frequenti e insistenti, è il caso di contattare il veterinario, prenotare una visita e farlo controllare.
È normale che un gatto soffi “un po’”?
Il soffio nei gatti viene spesso frainteso come un chiaro segnale di aggressività o ostilità.
In realtà è soprattutto un modo per esprimere paura e comunicare il proprio disagio in una certa situazione.
Non c’è nulla di cui preoccuparsi se il tuo gatto mostra una quantità “normale” di questo comportamento.
È assolutamente prevedibile quando si introduce un nuovo gatto in una casa dove ce ne sono già altri, o quando due gatti che non si conoscono vengono messi in contatto per la prima volta.
Anche noi umani abbiamo le nostre riserve quando ci presentano degli sconosciuti.
Quel senso di apprensione e incertezza sarebbe dieci volte più forte se qualcuno che non conosci venisse portato direttamente dentro casa tua.
Queste paure iniziali tendono però ad attenuarsi quando i gatti si conoscono meglio, stabiliscono dei confini e definiscono una gerarchia.
È importante monitorare il loro comportamento e le loro interazioni durante questo periodo di cambiamento.
Se il soffio è occasionale e non sembra preludere a un’aggressione fisica, si può lasciare che se la vedano tra loro.
Se però la situazione si intensifica, le tensioni aumentano e si passa a zampate violente o lotte vere e proprie, allora è necessario intervenire.
Ogni gatto ha una personalità unica: alcuni sono più combattivi di altri, ma tratti molto bellicosi possono indicare problemi di fondo da non sottovalutare.
Il mio gatto soffia spesso… contro di me: devo preoccuparmi?
Un soffio mirato e frequente verso di te è un campanello d’allarme per qualsiasi pet parent.
A ragione: un soffiare costante può essere il segnale di un disagio o di un problema più serio.
Queste vocalizzazioni ripetute possono dipendere da condizioni mediche non visibili a occhio nudo.
Oppure dal fatto che il gatto è diventato molto possessivo rispetto a un certo gioco o a un posto dove ama riposare.
Potrebbe anche prendersela con te se hai introdotto cambiamenti nel suo ambiente o nella sua routine.
In altri casi, il dolore e il fastidio dovuti a una malattia o a un infortunio possono essere la causa dei suoi continui soffi.
In tutte queste situazioni è importante osservare l’insieme del comportamento e dell’atteggiamento del gatto.
Questo può aiutarti a individuare il problema e portare a una diagnosi.
Se però il soffio persiste o è accompagnato da altri segnali preoccupanti, è il momento di chiedere aiuto.
Un medico veterinario o un comportamentalista possono identificare la causa alla radice e indicarti come alleviare il disagio del tuo gatto.
La pazienza è fondamentale
Come pet parent, il tuo obiettivo è creare un ambiente armonioso e accogliente, in cui animali e umani possano convivere in serenità.
Introdurre un nuovo gatto in famiglia può sembrare, a tratti, una salita ripida, e lungo la strada ci saranno diversi ostacoli.
Ma un approccio graduale e paziente, che lasci a tutti i gatti il tempo di adattarsi al cambiamento, alla lunga porterà i suoi frutti.
Il soffio può continuare mentre definiscono una sorta di “ordine di beccata” e imparano a rispettare i confini reciproci, ma nella maggior parte dei casi resta un mezzo di comunicazione naturale e innocuo, che non degenera.
I gatti soffiano per tanti motivi, molti dei quali non sono affatto allarmanti.
Se però il loro comportamento cambia, i soffi diventano più frequenti o più intensi, è una buona idea confrontarsi con il veterinario o con un professionista del comportamento animale.
Potranno darti indicazioni e strategie per ridurre la tensione e favorire un clima più sereno e amichevole tra tutti i membri felini della famiglia.